Il Programma accademico è il nucleo del Congresso. Consiste in relazioni, comunicazioni, tavole rotonde e altre attività parallele.

1. Relazioni: ci sarà una relazione di apertura e una di chiusura, oltre ad altre otto durante gli altri giorni del congresso, due parallele ogni giorno.

2. Comunicazioni: gli interventi dureranno massimo 30 minuti, dei quali 20 saranno dedicati all’esposizione, 8 al dibattito e 2 al cambio dell’aula. Saranno organizzate in 15 sezioni che raggrupperanno tutti i temi di interesse linguistico e filologico dell’ambito romanzo. Ogni sezione sarà gestita da tre o più specialisti di fama (vedere Sezioni e tematiche), che si occuperanno di ricevere le proposte di comunicazione, scegliere le migliori e, con l’aiuto dei riassunti, moderare le sessioni.

3. Tavole rotonde: ne sono state previste tre:

Organizza: Ángel López García.
Partecipano: Henri-José Deulofeu (Aix-en-Provence), Covadonga López Alonso (UCMadrid), Esteve Clua (PF-Barcelona), Xavier Lamuela (Girona).

Organizza: Max Pfister (Saarbrucken).
Partecipano: Germà Colón (Basilea-IEC), José Antonio Pascual (Madrid-RAE), Maria Iliescu (Innsbruck), Eva Buchi (Nancy), Wolfgang Schweickard (Saarbrucken), Mª Reina Bastardas (Barcelona).

Organizzano: Martin D. Glessgen (Zurich), Emili Casanova (València).
Partecipano: Gunther Holtus (ZRPh-Goettingen), Gilles Roques (RLR-París), Pilar García Mouton (RFE-Madrid), Alberto Varvaro (MR-Napoli), Joan Veny (Estudis Romànics-Barcelona) .

4. Ci saranno anche alcune giornate e incontri paralleli al congresso, su temi come: