Convegno Internazionale Dacia Maraini

 Scrittura, scena, memoria, femminismo

Verranno analizzate le principali differenze ed equivalenze tra le due opere, mettendo in evidenza i passi in cui la scrittura di Dacia Maraini si rivela più “cinematografica”, nel tentativo di ridar lustro ad opere che, sebbene a sua tempo riscossero un buon successo di pubblico, appaiono ora prematuramente dimenticate. “Memorie di una ladra” è un romanzo in cui l’autrice riesce bene a coniugare problematiche sociali, come la condizione della donna nelle carceri e nel manicomio in Italia dagli anni 40 agli anni 70, con il gusto dell’avventura rocambolesca di stile secentesco. Carlo di Palma, ne propone la resa cinematografica con “Teresa la ladra”, e riesce nell’intento, pur con qualche riserva, inserendo una maggiore nota ironica grazie all’interpretazione della grande Monica Vitti nei panni di Teresa, la protagonista della vicenda.