|
|
Alessandro
Grippo
Durante la sua carriera Alessandro si č quasi sempre occupato di stratigrafia e sedimentologia, iniziando a studiare le torbiditi dell'Appennino Settentrionale durante gli anni Bolognesi. Successivamente la geofisica (applicata alle successioni sedimentarie italiane delle Alpi e degli Appennini) ha avuto un ruolo preponderante durante gli anni Milanesi. Infine, le rocce carbonatiche, ed in particolare i carbonati pelagici e la loro ciclicitą hanno costituito il nucleo dei suoi interessi negli anni Californiani. I suoi interessi di ricerca principali riguardano lo studio delle variazioni climatiche che si sono verificate con diverse frequenze temporali e causate probabilmente da variazioni nei parametri orbitali, ed il riconoscimento di questi cambiamenti in rocce sedimentarie di vario tipo; lo sviluppo e l'utilizzo di tecniche avanzate di analisi visiva in campo geologico; l'uso della ciclostratigrafia come strumento per studi cronostratigrafici; gli aspetti frattali della geologia. Ad Alessandro piace leggere, dalla fiction (adora i libri di Cormack McCarthy), ai libri di storia e di natura, e piace anche scrivere; altri hobby includono la fotografia, viaggiare ed andare in bicicletta. Alessandro č anche molto innamorato del West Americano (in realtą č stato amore a prima vista), dei suoi paesaggi, della sua natura, della sua storia e della sua gente. La sua idea per una fuga dalla realtą č esplorare qualche remoto profondo canyon nello Utah. Foto:Alessandro nel Parco Nazionale di Olympic, nello stato di Washington. |