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L'APPLICAZIONE ALLE ASSOCIAZIONI DI FORAMINIFERI PLANCTONICI DEL PLIOCENE MEDIO DELL'OCEANO PACIFICO SETTENTRIONALE DELLA TECNICA DEGLI ANALOGHI ATTUALI PER LA STIMA DELLA TEMPERATURA DELLA SUPERFICIE MARINAHarry J. Dowsett e Marci M. RobinsonRIASSUNTO Settantadue campioni provenienti dai siti 445 e 463 del Progetto di Perforazione del Mare Profondo (Deep Sea Drilling Project, o DSDP) e dal sito 769 del Programma di Perforazione Oceanica (Ocean Drilling Program, o ODP) nell'Oceano Pacifico nord-occidentale, sono stati paragonati a 499 campioni attuali provenienti dalla sommita' di carote perforate nell'Oceano Pacifico usando la distanza della corda quadrata (Square Chord Distance, o SCD) come misura di dissimilitudine. Molti campioni mostrano alti livelli di dissmilitudine che possono essere spiegati tramite dissoluzione pervasiva e/o evoluzione, che cambierebbero la composizione delle associazioni fossili. Per stimare le temperature della superficie marina (TSM) del Pliocene sono state usate medie pesate delle TSM invernali ed estive dai cinque più vicini analoghi attuali di ogni campione con fossili . I risultati mostrano un riscaldamento da scarso a nullo nel Pliocene medio alle basse latitudini (sito 769) ed un riscaldamento da 2°C a 4°C in inverno e probabilmente di 1°C in estate subito a nord del Mare delle Filippine (sito 445). Questi dati, quando considerati assieme ad altre stime delle TSM del Pliocene nel Pacifico nordoccidentale, suggeriscono un accresciuto flusso di calore di origine meridionale, simile a quello riscontrato nell'Atlantico settentrionale durante lo stesso intervallo del Pliocene. Harry J. Dowsett and Marci M. Robinson, United States Geological Survey, 955 National Center, Reston, Virginia 20192 Parole Chiave: Pliocene, foraminiferi planctonici, temperatura della superficie marina (TSM), Oceano Pacifico, analogo |