LA CRESCITA MIO-PLIOCENICA DELL’ALTOPIANO TIBETANO E L’EVOLUZIONE DEL CLIMA NELL’ASIA ORIENTALE

Peter Molnar

RIASSUNTO

Durante gli ultimi 15 anni numerosi studi hanno riportato non solo cambiamenti ecologici e climatici risalenti a 6-8 milioni di anni fa, ma anche il pi˜ o meno contemporaneo inizio di processi tettonici nelle regioni circostanti l’Altopiano Tibetano. I cambiamenti ecologici rafforzano l’idea di un cambiamento climatico verso condizioni pi˜ aride sul margine settentrionale del subcontinente Indiano, idea sostenuta per la prima volta dai paleontologi dei vertebrati che hanno lavorato in Pakistan. Alcune delle pi˜ recenti osservazioni estendono la regione di accresciuta ariditý a nord e nordest del Tibet. Ci sono inoltre indicazioni che circa 8 milioni d’anni fa gli andamenti dei venti sui Mari Arabico e Cinese Meridionale divennero allo stesso tempo pi˜ simili a quelli odierni, che sono dominati rispettivamente dai monsoni Indiano ed Asiatico Orientale. L’inizio dei processi tettonici, che in quasi tutti i casi sono datati in maniera meno precisa dei cambiamenti ecologici e climatici, puÚ essersi verificato in risposta ad un incremento di circa 1000-2000 metri nell’altitudine media dell’altopiano del Tibet; un incremento di questo tenore dovrebbe essere in grado di accrescere gli stress compressivi deviatorici sui margini dell’altopiano in maniera sufficiente da iniziare la deformazione di queste regioni. Il legame tra i processi tettonici in profonditý ed il cambiamento ambientale regionale, se non globale, Ë troppo stuzzicante per essere ignorato, ma le inconsistenze nei tempi e nelle implicazioni reciproche delle varie osservazioni richiedono senza dubbio una tale connessione, o almeno che un tale cambiamento nell’altitudine media del Tibet sia effettivamente avvenuto. In questo lavoro vengono riesaminate in maniera oggettiva varie osservazioni, sia per mostrare le potenziali correlazioni che per esporre queste varie inconsistenze.

PAROLE CHIAVE: Altopiano Tibetano; Geodinamica; Cambiamento Climatico; Monsoni Asiatici; deposizione di Loess

Traduzione: Alessandro Grippo, University of Southern California, Department of Earth Sciences, Los Angeles, CA 90089-0740